martedì 7 marzo 2017

Hummus a modo mio

I sapori e i gusti mediorientali sono ormai molto diffusi. Una delle pietanze più gustose e famose è di sicuro l'hummus, la crema di ceci arricchita dalla tahina (la salsa al sesamo).
Io ho imparato a farmelo da me! Allora ho usato circa 60 gr di semi di sesamo e 100-125 gr di ceci essiccati. Queste sono le dosi degli ingredienti fondamentali, per il resto sono andata a gusto.
I ceci, messi in ammollo dalla sera prima, li ho messi a bollire in acqua salata. Nel frattempo ho preparato la tahina: in un padellino antiaderente ho messo a tostare i semi di sesamo (bisogna dare attenzione che non brucino). Una volta tostati li ho messi a frullare ottenendo una sorta di polvere a cui ho aggiunto circa 2-3 cucchiai di acqua calda e olio di semi a filo per ottenere una salsina cremosa e ho aggiustato di sale. Una volta cotti i ceci, li ho aggiunti un po per volta nel frullatore. Per controllare meglio la densità e il sapore, nel frullare mi sono aiutata con un po di acqua di cottura dei ceci, olio di oliva qb e il succo di mezzo limone. Ho aggiustato di sale e spolverato di prezzemolo tritato.
L'hummus a me piace molto accompagnato da verdure crude tipo pinzimonio oppure formaggi come la mozzarella.

venerdì 24 febbraio 2017

Torta salata con zucca e gorgonzola

Una torta salata è sempre un buon salva - pranzo perché si può preparare prima e poi mangiarla senza bisogno di scaldarla, si può portarla come pranzo al sacco al lavoro oppure in qualche occasione fra amici. Questa torta è una variante della combinazione che avevo già provato zucca - gorgonzola, ma con qualche aggiunta.

Ho stufato in un pentolino antiaderente 3-4 cipollotti tagliati finemente. Ho fatto anche un mini trito di 4-5 fettine di lombetto (è un affettato abbastanza saporito, quindi ne basta poco, deve solo dare quello zing in più) e l'ho aggiunto ai cipollotti. Una volta cotti, vi ho aggiunto la polpa di zucca (precedente cotta al forno) per insaporirla. Fuori dal fuoco ho aggiunto il gorgonzola e ho amalgamato bene il composto, l'ho poi riversato in una teglia da forno rotonda nella quale avevo steso la pasta sfoglia. Con l'eccesso di pasta sfoglia ho creato dei bordini decorativi. Ho poi infornato a 200° per circa 50 minuti in forno statico.

martedì 21 febbraio 2017

Radicchio al forno con gorgonzola e mascarpone

Questa ricetta è davvero davvero golosa! Ho usato due radicchi variegati (come gusto sono più dolci, li ho trovati davvero perfetti per essere cotti), li ho tagliati a metà in senso longitudinale e li ho disposti in una teglia rotonda da forno. Poi ho cosparso ogni metà radicchio di una crema mista di gorgonzola e mascarpone. Ho infornato a 200° in forno statico fino a che il radicchio si è cotto e il formaggio si è sciolto (circa 20-25 minuti).

domenica 5 febbraio 2017

Ruota di carne

Per fare questo piatto ho preso ispirazione da una ricetta vista in TV...alla quale però ho poi apportato delle modifiche.
Per fare la ruota di carne per 4 persone, ho usato 500 gr di carne macinata, pangrattato e grana grattuggiato qb e 2 uova intere. Ho assemblato un tipico impasto da polpette, aggiustando di sale e pepe.
A parte, ho tagliato due cipolle rosse in 4 spicchi che ho sfogliato delicatamente. Ho poi iniziato a comporre delle polpettine un po allungate, di forma ovale.
Si parte quindi a fare la ruota utilizzando una teglia da forno rotonda, dispondendo le polpettine fra uno spicchio di cipolla cruda e una foglia di alloro.
Si inforna a 250° in forno statico per circa 20-30 minuti.

sabato 3 dicembre 2016

Rotolo di zucca e gorgonzola

Ho farcito il rotolo di pasta foglia con polpa di zucca (ferrarese, dolcissima) precedentemente cotta in forno e gorgonzola (per un gusto più deciso, consiglio di abbondare col formaggio). Si possono poi dare diverse forme, dal classico rotolo a una deliziosa caramella! Ho poi cotto in forno statico preriscaldato fino ad ottenere una bella pasta dorata.

Torta di mele con gocce di cioccolato (senza lievito)

Sono mesi che non mi dedico a scrivere una ricetta che ho sperimentato (o per meglio dire, mi sono inventata). In realtà erano anche mesi che non mi mettevo seriamente ai fornelli, a parte per il necessario alla sopravvivenza, un po' a causa degli impegni e un po' non so. Ma parlo al passato, perché ieri pomeriggio colta da voglia e fantasia mi sono cimentata.
Ora, io non è che sia una gran pasticcera. Intanto ho sempre amato più il salato. Poi, so che per fare i dolci bisogna essere precisi e meticolosi, seguire dosi e procedimento passo passo senza sgarrare...ed è qui il mio problema. Io mi lascio prendere e invento un po' sul momento e se sulle ricette salate questo va circa sempre bene, coi dolci ci sono volte fortunate e altre meno. Ieri, il santo protettore dei cuochi pasticcioni mi ha dato una mano e mi è andata bene.

In una ciotola ho sbattuto 3 uova medie con lo zucchero fino (4 cucchiai per iniziare). Poi ho aggiunto farina bianca 00, latte parzialmente scremato e olio di semi. Siccome non sapevo le dosi, ho proceduto per gradi, sino ad ottenere la giusta densità e lucentezza del composto. Ho quindi aggiunto 3 cucchiaini di bicarbonato e le gocce di cioccolato. Ho sempre continuato a mescolare in senso orario col la frusta a mano. A parte ho preparato le, ne ho utilizzato una sola abbastanza grossa, rossa. L'ho pulita e ho tolto il torsolo e i semi, ho lasciato però la buccia e, una volta tagliata in 4 spicchi, ho fatto fettine sottili in senso longitudinale.
Ho poi assemblato la torta in uno stampo medio-piccolo: ho fatto diversi strati fra impasto e fette di mela disposte a raggiera fino a completamento. Ho infornato per circa un ora a 200 gradi in forno statico preriscaldato.

Una volta ben raffreddata, è perfetta per la colazione!

lunedì 5 settembre 2016

Celentani con crema di melanzane

Mentre cuoceva la pasta, ho preparato questa crema di melanzane avvolgente e saporita!
Ho utilizzato delle melanzane precedentemente grigliate sulla piastra (non uso mai l'olio per farlo perché trovo che non ce ne sia bisogno) leggermente salate. Le ho messe nel mixer a immersione insieme a della ricotta vaccina e grazie alla magica e santa santissima acqua di cottura per la pasta, ho emulsionato il tutto. Attenzione a salare...perché l'acqua della pasta è già salata e si rischia di eccedere...meglio farlo alla fine se ce n'è bisogno.
Una volta cotta la pasta e scolata, l'ho condita a fuoco spento con la crema di melanzane (consiglio di tenere da parte un pochino di acqua di cottura, se ce ne dovesse essere bisogno). Si può servire con qualche cubettino di melanzane!